Ginocchio del corridore, come prevenire e curare questa infiammazione

di -
La sindrome nota come "ginocchio del corridore" è molto diffusa tra i runner e altro non è che l'infiammazione della bandelletta ileotibiale

Una delle infiammazioni che molto spesso colpisce i runner è la sindrome della bandelletta ileotibiale, più conosciuta come ginocchio del corridore.

Ma cos’è la bandelletta ileotibiale? Si tratta di un nastro di tessuto connettivo situato tra la parte esterna della coscia e il ginocchio, che consente la stabilizzazione e il movimento di quest’ultimo. Ne conviene quindi il suo ruolo fondamentale durante la corsa.

La sindrome della bandelletta ileotibiale oltre a colpire i runner, è molto diffusa anche tra i ciclisti e gli sportivi in genere. Ma attenzione, anche chi non pratica abitualmente sport può esserne colpito.

Questa infiammazione può essere infatti considerata una sindrome da sovraccarico collegata ad una predisposizione di natura anatomica e a condizioni sportive. Esistono dei rimedi che permettono di prevenire la sindrome della bandelletta ileotibiale.


4 rimedi contro il ginocchio del corridore

1. Stretching: esercizi di stretching, yoga o pilates permettono di allungare la bandelletta ileotibiale e prevenire l’infiammazione.

2. Rafforzamento: glutei tonici permettono di controllare in modo ottimale il movimento della coscia, quando il piede tocca il suolo durante la corsa.

3. Massaggi: quando si prova dolore, il massaggio eseguito da un professionista può alleviare la tensione della bandelletta ileotibiale.

4. Riabilitazione: in caso di infiammazione e dolori forti, è consigliabile un periodo di riposo che può andare da 2 a 6 settimane.



ginocchio del corridore

Come si cura il ginocchio del corridore

Quando si presenta l’infiammazione forte, ma non tanto da richiedere l’intervento chirurgico, si procede con una terapia conservativa, basata sulla strategia PRICE (Protection, protezione; Rest, riposo; Ice, applicazione di ghiaccio; Compression, compressione; Elevation, sollevamento della parte traumatizzata) e sull’impiego di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o analgesici per attenuare il dolore, sempre molto intenso nei primi giorni dopo il trauma.

Ritratto di Tommaso Solesin
Sono un atleta semplice, non l’amico bravo, né quello esperto. Sono quello che arriva a metà gruppo e che mette il ghiaccio sul ginocchio dopo le gare più lunghe. Ho iniziato a nuotare tardi, poi a correre ed infine ad andare in bicicletta. Senza...
Facebook profile
Blog personale
Profilo Twitter
Ritratto di Martina Statello
Martina è originaria di Scicli, Sicilia. Sin da quando era bambina è appassionata di Running e, oggi, continua a praticare la corsa, coltivando la sua passione con dedizione ed impegno.
Ritratto di Ismaele Morabito
Runner e autore del libro "Correndo ho imparato a camminare", per il quale, 9 luglio 2016, ha vinto il premio letterario nazionale "Akadèmon" categoria opera prima.
Ritratto di Andrea Cassanelli
Atleta e Tecnico Fidal tesserato per la S.G. La Patria Carpi
Profilo Twitter
Ha vissuto una parabola podistica lunga 50 anni come agonista, amatore e, infine, come praticante della corsa benessere. Nel 2009 ha pubblicato " Essere Corsa" ( Edizioni Del Faro ) e, nel 2015, " Correre con la testa" ( Fusta...
Sito web
Ritratto di Daniel Di Segni
Dottore in Fisioterapia, terapia manuale, rieducazione posturale, trattamento post operatorio
Sito web
Ritratto di David Di Segni
Fisioterapista - Posturologo Amo trattare le problematiche muscolo scheletriche,sopratutto sportive. Adoro dedicarmi allo sport soprattutto alla corsa. Mdm Fisioterapia Roma
Sito web
Ritratto di Runner451
Vive in romagna, ma gira tutta l'Italia. 36 anni, laureato in scienze politiche, appassionato da sempre di sport (calcio e corsa), ha iniziato a studiare i principi della fisiologia e della preparazione atletica quando ha iniziato a correre, 11...
Facebook profile
Profilo Twitter
Sito web
Ritratto di Susanna
Ho sempre avuto la passione per la scrittura e fin da piccola ho iniziato a scrivere brevi romanzi, frutto della mia fantasia e dei libri che leggevo, che mi davano spunti per le mie storie. Per questo ho scelto come percorso universitario “Scienze...

Scrivi un commento

Accedi o Registrati per inserire il tuo commento.

Commenti

Tutto vero quello sovrascritto, io ci soffrivo della sindrome della bandelletta .Se posso dare un consiglio , da quando uso le solette della Noene le "02" al carbonio nn ho più avuto fastidi di nessun genere , faccio in media 3000 km all' anno è sono un atleta fidal. LE SOLETTE NOENE ASSORBONO L'85% DELL'IMPATTO DEL PIEDE COL SUOLO !!! SALUTI A TUTTI.