Wtek HS-2+

Provato per voi: il cardio-frequenzimetro WTEK HS-2+

di -

Ottenere il massimo dal proprio allenamento non significa lavorare ad un’intensità sempre più alta, ma riuscire a bilanciare i carichi di allenamento secondo le proprie caratteristiche. Per monitorare il lavoro uno strumento valido è il cardio-frequenzimetro che consente di evitare allenamenti eccessivi o insufficienti andando a tenere d'occhio la frequenza cardiaca durante l'allenamento.

Fra i vari prodotti presenti sul mercato abbiamo provato il nuovo cardio-frequenzimetro della WTEK, il primo al mondo con sensore che, applicato ad una fascia tergi-sudore da polso, rileva il battito cardiaco e lo trasmette al tuo “training watch”. E' infatti compatibile con le marche più quotate sul mercato quali Garmin, Timex etc...

Il modello da noi scelto è stato il HS-2+ e per testarlo ci siamo affidati ad un testimonial D.O.C., ovvero il porta colori della nazionale italiana Giuseppe Gerratana, medaglia d'argento ai campionati europei U23 nei 3000siepi nel 2013 e medaglia di bronzo sempre sui 3000siepi ai Giochi del Mediterraneo U23 di quest'anno, nonché vicecampione italiano assoluto quest'anno sempre nella stessa disciplina.

Dopo una settimana di prova queste le sue considerazioni: "Il prodotto è molto interessante, anche perché si applica facilmente, si mette al polso e non deve essere inumidito come la fascia toracica, cosa che d'inverno con il freddo non sempre è molto piacevole. Fra le istruzioni c'è scritto che si può mettere anche in testa, ma visto la mia capigliatura preferisco al polso...

Gli elementi che ho apprezzato di più sono la “vestibilità”, ma soprattutto la possibilità di integrazione con il mio orologio, il Garmin 910xt tramite ant+

Ho provato anche a rilevare le pulsazioni manualmente per valutare il margine di errore e la sorpresa è stata che è quasi inesistente, o comunque tollerabile”.

Di seguito riportiamo alcune caratteristiche tecniche del sensore, mentre per i dettagli vi rimandiamo al sito ufficiale www.wtek.it


• Dimensioni: 43x43x15 mm
• Trasmissione dati: codificata con protocollo ANT+
• Range: da 30 bpm a 240 bpm
• Batteria: cr2025 (autonomia circa 8 mesi)
• Interfaccia wireless: 2,4 GHz ANT+
• Resistente al sudore
• Peso: 11 grammi


Nota: Oltre a questo modello, è disponibile anche la versione Bluetooth, ovvero l'HS-2BT, compatibile con tutte le app per fare sport e con la maggior parte degli smartphone in commercio.

Ritratto di Giorgio Bertini Fisioterapista
Appassionato di Sport cerca da sempre da correlare la sua passione alla pratica clinica fisioterapica. Si laurea in Fisioterapia nel 2018 con il massimo dei voti all'Università di Pisa, con tesi in via di pubblicazione sulla tendinopatia...
Facebook profile
Sito web
Ritratto di Marcello Chiapponi
Mi occupo di riabilitazione, fitness e di salute in generale. Tratto disturbi posturali ma anche disturbi funzionali del metabolismo (digestione lenta, stanchezza, difficoltà del sonno, gonfiori) tramite attività fisica e tecniche specifiche. Il...
Facebook profile
Sito web
Ritratto di Ryakos Center
Il centro Ryakos si occupa di Riabilitazione e Fisioterapia Napoli, in zona Vomero. È coordinato dall’esperienza trentennale del Dott. Michele Franzese, Fisioterapista.
Facebook profile
Sito web
Ritratto di Alberto Bruno
La corsa per me è vita, fonte di amicizie spassionate. Ho iniziato a correre insieme a mia figlia e mi sento fortunato, molto fortunato!
Ritratto di Salvo Greco
Avevo 16 anni quando iniziai ad amare la corsa e, da allora, non ho mai smesso
Facebook profile
Ritratto di Laura Cantini
Fiorentina d'origine, nomade per lavoro, attualmente vive a Parigi. Di professione ricercatrice, studia il cancro di giorno e nel tempo libero corre
Facebook profile
Ritratto di Mattia Roppolo
Mattia Roppolo, PhD, è Chinesiologo (laurea in scienze motorie) e Osteopata (DO). Si occupa anche di allenamento e preparazione atletica per le discipline di Mezzofondo/Fondo, Trail Running e Triathlon. È l’ideatore e sviluppatore del progetto “...
Facebook profile
Profilo Twitter
Sito web

Scrivi un commento

Accedi o Registrati per inserire il tuo commento.

Commenti

Per quel poco che può valere, posto la mia impressione: ho acquistato il modello ANT+ per integrarlo con il mio cardiofrequenzimetro, un Garmin Forerunner 220. Il motivo è presto detto: la fascia toracica provoca un notevole arrossamento della cute circostante, che già dopo 2-3 allenamenti può dare non poco fastidio. E' stato, il mio, un acquisto oculato: mi son letto i principali forum sull'argomento e studiato dettagliatamente quale fosse il modo migliore per indossarlo. La prima impressione è stata ottima: i bpm rilevati si sono rivelati quasi esattamente corrispondenti a quelli misurabili con la normale fascia toracica, al massimo qualche inezia di differenza, purtroppo, però, con il passare del tempo, ho riscontrato un malfunzionamento. Ad inizio allenamento le pulsazioni erano quelle che normalmente mi aspettavo, poi, dopo 3-4 chilometri, i valori iniziavano a sballarsi fino a segnalarmi 80/90 bpm per poi a "riprendersi" nello scatto finale. Visto che il problema si è ripresentato più volte, l'ho accantonato riprendendo ad usare la fascia toracica Garmin, previa adeguata spalmata della vecchia, buona vaselina che mi ha permesso di risolvere il fastidio dell'arrossamento cutaneo. Non escludo però di effettuare altri test, perché il prodotto è interessante e non costa poi tanto (circa 50 euro).