50km per 50 anni: annodiamo le scarpe!

Continua il racconto dell'avventura del nostro Antonio e della sua singolare Ultramaratona.

Dopo vado a prendere Jairo e insieme andiamo ad Alba, visitiamo il Duomo e altre Chiese, giriamo per Via Maestra, andiamo a trovare un mio amico che vende profumi (altra mia passione). Nel Duomo di Alba, con Jairo affianco a me, comprendo perché sta succedendo tutto questo: domani non correremo per il mio 50esimo compleanno. Jairo non è venuto per me. Non andremo al Santuario del Todocco perché mi ricorda quando andavo lì in bici, ma faremo tutto ciò per un causa molto più nobile. Il mio sguardo e quello di Jairo si incontrano, abbiamo entrambi gli occhi lucidi, umidi, correremo in nome di un ragazzo di 23 anni che ha bisogno del nostro sostegno morale. Correremo per Giuliano!!! Ecco perché il mio destino e quello di Jairo si sono incrociati.

E’ quasi sera, arriva una telefonata, ci mettiamo d’accordo saremo a casa verso le 19.30. Se a pranzo abbiamo mangiato a base di pesce, questa sera ci saranno Paccheri di Gragnano con sugo di carne e ricotta e tagliata di carne alla griglia … Domani le riserve dovranno essere al massimo.

3°. È il 7 settembre: Monticello d’Alba – Il Satuario del Todocco!!!
E’ ora di andare a nanna, sabato 7 è alle porte, la sveglia è puntata alle 05.15. La sveglia “musica”: Two Steps From Hell – Protectors of Earth, dopo tanto aspettare è giunta l’ora!!!
Stretching: fatto. Colazione a base di frutta fresca e semi: fatta. Motore dell’automobile acceso: vado a prendere Jairo. Sono quasi le sei, il sole inizia a farsi vedere.
Quando arrivo al B&B, Jairo è sul balcone ad aspettarmi. A casa sono tutti svegli, fervono i preparativi.

È giunto il momento, ci sediamo sul divano, annodiamo le scarpette, controlliamo i cerotti sui capezzoli, controlliamo le linguette delle scarpe, diamo vita al gps e iniziamo la discesa delle scale. Sotto ci aspettano!!! Solo ora mi rendo conto di cosa stiamo andando a fare … Un brivido di paura si fa sentire lungo la schiena!!!