
Come comportarsi in caso di dolore alle gambe
Il dolore alle gambe è una lamentela comune tra gli atleti dilettanti e professionisti che gareggiano nella corsa sportiva. I dolori muscolari, diffusi nei runners, sono associati ad abitudini poco corrette o tensioni eccessive, oppure possono essere il sintomo di problemi più gravi. In generale, può trattarsi di dolori costanti o intermittenti, improvvisi o graduali, che possono coinvolgere l'intera gamba o soltanto una zona localizzata.
La valutazione del dolore alle gambe dovrebbe essere ben strutturata e globale, prendendo in considerazione:
- durata e intensità del dolore,
- presenza di ferite,
- coinvolgimento di altri fattori (regime di allenamento, intensità e durata).
In caso di sintomatologia severa, vengono consigliati riposo, modifica del regime di allenamento ed esami diagnostici come radiografie, scansioni ossee e risonanze magnetiche.
Consigli per alleviare il dolore
Generalmente, dolori lievi, anche se associati a gonfiori non gravi, rispondono bene alla cura effettuata a casa. Al fine di alleviarli è fondamentale tenere le gambe a riposo: è necessario sforzare il meno possibile la gamba colpita e tenerla sollevata quando si è sdraiati o seduti.
Anche gli impacchi freddi con il ghiaccio possono essere utili, se l’evento che ha scatenato il dolore è di origine traumatica; il freddo deve essere applicato sulla zona colpita immediatamente (ad esempio con l’ausilio di bombolette che nebulizzano ghiaccio spray, molto comuni e utilizzate in ambito sportivo) e poi per 15-20 minuti ad intervalli di 30-60 minuti.
Per alleviare il dolore ci si può affidare a una terapia con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) da banco, che consentono di trattare non solo il dolore (come i semplici analgesici), ma anche l’infiammazione. Questi farmaci sono disponibili sia per uso orale sia per uso topico e possono essere acquistati direttamente in farmacia senza bisogno di ricetta.
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Quando consultare il medico
In alcuni casi è necessario rivolgersi un medico. In questi casi i dolori rendono impossibile camminare o caricare il peso sulla gamba colpita, oppure il dolore è associato a tagli profondi, si è verificata l'esposizione di un osso o di un tendine o al momento del trauma è stato percepito un suono simile a uno scoppiettio o a un cigolio.
L’intervento del medico è assolutamente necessario anche quando sono presenti i segni di un'infezione (arrossamento, sensazione di calore, sensibilità al tatto o febbre superiore a 37,8 °C), se la gamba è gonfia, pallida o insolitamente fredda e se i fastidi sono accompagnati da gonfiore ad entrambe le gambe.
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