Sudorazione e perdita di sali minerali a causa del caldo
Durante la stagione estiva, le alte temperature sono causa di una notevole perdita d'acqua da parte del nostro organismo. A maggior ragione, chi pratica attività sportiva, è soggetto a sudorazione notevole che può causare la perdita anche di 5-6 litri di acqua.
Più volte abbiamo sottolineato l'importanza di una corretta idratazione, attraverso la quale è possibile reintegrare le sostanze eliminate a causa della sudorazione. La disidratazione, infatti, è una dei principali responsabili del calo di rendimento del lavoro muscolare (riduzione dell'apporto di sangue ai muscoli per fare fronte, invece, alla termoregolazione), crampi, affaticamento e colpi di calore.
Le sostanze da reintegrare attraverso l'idratazione e l'alimentazione sono liquidi e sali minerali quali:
- il cloruro di sodio, la cui carenza fa insorgere crampi muscolari e stanchezza;
- il potassio, la cui diminuzione può causare disturbi della funzionalità muscolare;
- il magnesio, senza il quale possono insorgere tremore alle gambe e crampi;
- il calcio, fondamentale per la contrazione dei muscoli;
- il fosfato, che favorisce la produzione energetica e quindi il rendimento atletico.
Quando si pratica attività sportiva in condizioni di alta temperatura è consigliabile consumare bevande ipotoniche, cioè con una bassa concentrazione di sostanze disciolte e che hanno un buon potere energetico e una elevata velocità di assimilazione intestinale, ma soprattutto hanno una forte capacità reidratante. Bevande con alto contenuto di zuccheri sono sconsigliate a questo proposito.
Una corretta alimentazione è fondamentale per la reintegrazione dei sali minerali, contenuti soprattutto in frutta e verdura; i cibi freschi e crudi favoriscono la lotta alla disidratazione in quanto conservano meglio i principi nutritivi.
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