Mantenere la giusta cadenza e il giusto ritmo

Ritratto di Burroughs
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Buona serata a tutti! Sono un appassionato di corsa, anche se, a causa di uno sperone di Haglund bilaterale, ho dovuto pesantemente modificare le mie abitudini.
Ora come ora, se non ci sono problemi, mi alleno tre volte a settimana, sui 6 chilometri e mezzo, andando di passo svelto i primi cinque, con una corsa veloce nell'ultimo chilometro e mezzo.
Di tanto in tanto, faccio una cosa simile anche sugli otto chilometri e mezzo.
Di recente ho acquistato un cronometro GPS di buon livello, un Garmin Forerunner 220, ed ho notato che, fra i vari parametri visualizzabili, c'è anche la cadenza.
Ora, considerando che il meglio che riesco a fare di passo veloce sono 7'10'' m/km, ho notato che tenere una cadenza di 120 pam circa mi permette di ottenere buoni risultati, almeno dal punto di vista dei tempi.
Potreste spiegarmi brevemente cos'è la cadenza e quali sono i parametri ottimali da considerare nell'allenamento?
Io ho 44 anni, sono alto 1.86 per 86 kg. di peso.

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Risposte

L'indice PAM (Passi al Minuto) è correlato con la velocità e con la spinta. In generale si identifica con 180 il numero ideale di passi al minuto da sostenere, almeno per i runners di un certo livello. Questo è sempre molto empirico e da rapportare al caso specifico. Nel caso tuo che hai questo problema penso in linea di massima che 120 pam sia ottimale per l'allenamento che svolgi.

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