Seguire una giusta alimentazione pre e post gara per gli sportivi è una regola molto importante

Alimentazione post gara

di Running Italia - Gio, 08/03/2012 - 13:55
Seguire una giusta alimentazione per gli sportivi è una regola molto importante, non solo nelle fasi preparatorie di una gara, ma anche dopo lo svolgimento di una competizione sportiva. Le varie competizioni agonistiche, proprio perchè molto differenti le une dalle altre, possono richiedere diversi apporti nutrizionali post-gara

Seguire una giusta alimentazione per gli sportivi è una regola molto importante, non solo nelle fasi preparatorie di una gara, ma anche dopo lo svolgimento di una competizione sportiva.
Le varie competizioni agonistiche, proprio perchè molto differenti le une dalle altre, possono richiedere diversi apporti nutrizionali post-gara. Se, per natura stessa della gara l'impegno fisico è di durata molto breve, il reintegro delle sostanze nutrizionali passa in secondo piano, rendendo più importante l'alimentazione pre-gara e nel corso degli allenamenti.
Nell'atletica però, esistono alcuni tipi di competizioni in cui il ruolo dell'alimentazione al termine delle stesse è di fondamentale importanza. Ad esempio nelle discipline di fondo, di media e lunga durata. In questi casi l'organismo viene sottoposto ad un carico di lavoro di grande intensità ed è quindi molto importante conoscere quali sono le sostanze che bisogna reintegrare dopo l'attività sportiva.
Durante questo tipo di eventi, le perdite di liquidi sono assai copiose ed essendo difficile il loro reintegro durante la competizione, bisogna valutarne il corretto ripristino al termine dell'impegno fisico. La bevanda per eccellenza è l'acqua che, con l'aggiunta di una piccola quantità di sostanze glucidiche (maltodestrine, ad esempio) ed eventualmente di sali minerali e/o di una piccola quantità di bicarbonato, svolge un ruolo di tampone nei confronti dell'acidità gastrica che molto spesso si manifesta in seguito ad un prolungato sforzo fisico. I sali minerali favoriscono il ripristino degli elettroliti, mentre le sostanze glucidiche agevolano il ricostituirsi delle scorte di glicogeno epato-muscolare, le quali possono impiegare da uno a diversi giorni per tornare alle condizioni di normalità. Il processo viene quindi favorito e accelerato se subito dopo la competizione si assumono sostanze glucidiche, utili anche dopo lunghi allenamenti.
Gli accorgimenti appena descritti risultano quindi utili anche a conclusione di un allenamento che impegna in maniera significativa le strutture muscolari.
Il processo di rigenerazione di glicogeno muscolare è uno degli elementi più importanti del metabolismo di uno sportivo. Per questo motivo la presenza di carboidrati nella dieta di un runner è molto importante, in quanto svolgono un ruolo primario nel processo di rigenerazione del glicogeno muscolare. Da stime che sono state effettuate a riguardo, si è potuto dedurre che l'apporto di glucidi nel corso delle 2 ore successive alla competizione, può sostenere una velocità di ripristino del glicogeno pari al 7% del totale per ciascuna ora. Un ritardo nella somministrazione (oltre le 2 ore) rallenta la velocità al 4% per ciascuna ora. Nel caso in cui non avvenga il reintegro del glicogeno, il processo è ulteriormente rallentato, il che non è tollerato per un atleta agonista, o per uno sportivo che pratica assidui allenamenti.
La modalità ideale di somministrazione glucidica è quella di fornire 1 grammo di carboidrati complessi per ogni chilogrammo di peso corporeo dell'atleta entro il più breve lasso di tempo possibile; proseguendo nelle ore successive a fornire ulteriori e graduali apporti glucidici.

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