BAROCCO RUNNING RAGUSA IN AUGE

Grande entusiasmo per i ragazzi della Barocco Running Ragusa che il prossimo 1° marzo 2009 voleranno in Spagna per correre la Maratona di Barcellona, una delle manifestazioni più partecipate con oltre 10.000 concorrenti provenienti da tutto il mondo. Tanti gli atleti della Barocco Running che, insieme al riconfermato Presidente della società Giorgio Platania, saranno presenti ai nastri di partenza: per la categoria “donne” parteciperanno Lina Carnemolla, Patrizia Ianelli, Annamaria La Carrubba, Fernanda Mirone e Patrizia Rollo mentre per la categoria “uomini”  Salvo Burrafato, Daniele Criscione, Gentian Dinga, Fabio Ferrito, Salvo Gennuso, Livio Intorrella, Lillo La Monica, Saro Raniolo, Riccardo Sparacino, Bruno Trigona ed Antonio Zisa.

<< Andiamo a Barcellona, riferisce il Presidente,  con il chiaro intento di coniugare ed ottimizzare il binomio sport e turismo che per noi si rivelato sempre vincente, così come l’anno scorso è avvenuto per le manifestazioni di Malta e Milano e, senza mai dimenticare, per le tante trasferte in territorio di Sicilia. A dar man forte a questa “gita sportiva” è il percorso della gara che tocca, nei suoi 42,195 km, tutti i siti più interessanti della città di Barcellona; insomma, come definito dagli organizzatori,  una maratona da correre all’interno di un museo a cielo aperto. Ritornando alla gara, dal punto di vista prettamente sportivo, la maratona di Barcellona si presenta, esaminando l’altimetria del percorso, abbastanza difficile e piena di insidie, anche se abbiamo cercato di preparare per bene e con tanti sacrifici questa gara.  Tra l’altro, non dobbiamo dimenticare che siamo reduci da una maratona appena disputata (ndr. Maratona di Milano del 23/11/2008) con tempi di recupero troppo brevi>>.

Della numerosa comitiva  fanno parte anche tre atleti del Padua Ragusa, Antonio Caccamo, Roberto La Terra e Mario Tumino, con i quali i ragazzi della Barocco Running hanno condiviso tecniche e metodi di allenamento. Ciò a riprova degli ottimi rapporti esistenti fra le due società cittadine capaci entrambe di dare un forte impulso all’atletica leggera nella città di Ragusa. Attorno a loro, infatti,  si  è raggruppata un’autentica flotta di “appassionati della corsa” capaci di vivere l’attività sportiva, agonistica e non, come fonte di emozioni uniche oltre che di puro divertimento, trovando in essa la voglia di stare bene e gli stimoli di misurarsi con sé stessi e con gli altri.

Per la cronaca nella stessa giornata un altro atleta della Barocco Running, Emanuele Assenza, si cimenterà, invece, nella mezza “Roma Ostia”, una classica in tema di maratonine.

Ritornando al panorama siciliano, in attesa della diramazione ufficiale dei calendari, alcuni atleti della Barocco Running hanno partecipato domenica scorsa, alla mezza maratona di Siracusa:  buoni i risultati ottenuti: Maurizio La Carrubba ha terminato la gara in 1h16’03” (10° assoluto e 2° nella categoria M35), Giacomo Pluchino in 1h33’33” Carmelo Pulino e Luca Migliore giunti insieme al traguardo in 1h38’09” ed Emanuele Assenza in 1h45’07”

Con tali eccellenti prestazioni, ci sono tutte le premesse affinché la Barocco Running Ragusa possa confermarsi ancora protagonista nei campionati regionali a cui quest’anno prenderà parte. La squadra femminile, tra l’altro, avrà l’arduo compito di difendere il titolo eccezionalmente conquistato l’anno scorso.

Concludiamo con un approfondimento dedicato alla Maratona di Ragusa del gennaio scorso per la cui mancata partecipazione, la società iblea è stata oggetto di ampie critiche da parte dell’organizzazione. Al riguardo, il Presidente Giorgio Platania, sollecitato a gran voce dagli atleti cui rappresenta ed in perfetta sintonia con gli esponenti del Padua Ragusa, ci ha dichiarato che la non partecipazione, del tutto spontanea, degli atleti ragusani, non si è avuta per voler  “snobbare  la maratona della propria città” bensì per voler disapprovare una competizione senza alcun futuro (alla sesta edizione appena 61 “arrivati”), mal programmata e pianificata e frutto di pressappochismo. In tale ottica, Giorgio Platania, auspica - come ribadito nelle sedi opportune - un confronto costruttivo fra tutte le società di atletica leggera, teso ad ottimizzare ed efficientare l’organizzazione di manifestazioni nel territorio ibleo per il buon nome e l’immagine della città di Ragusa.